Il biomonitoraggio della qualità dell'aria si basa sulla valutazione degli effetti prodotti dall'inquinamento atmosferico sugli organismi e sulle loro comunità.
Gli organismi possono essere impiegati nel monitoraggio della qualità dell'aria sia come bioindicatori (piante vascolari, muschi e pollini), sia come bioaccumulatori (piante vascolari, licheni, muschi e pollini).
Numerose indagini di biomonitoraggio, basate su diverse categorie di organismi viventi, sono già state realizzate in varie aree del territorio nazionale.
Le tecniche di misura basate sulle categorie di organismi più comunemente utilizzati sono:
- Piante vascolari;
- Muschi;
- Licheni;
- Aeroplancton ed altri organismi.